Ore  9.30            Ritrovo dei partecipanti a Napoli, Stazione Centrale. Trasferimento nel centro della città con la metropolitana

Ore 10.15             Visita guidata: Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore

Fondato da Carlo d’Angiò nel 1283, il grandioso complesso rappresenta uno dei luoghi più rilevanti sotto il profilo storico, artistico e culturale della città. Affidato ai  Frati Domenicani, di cui divenne la casa madre nel Regno di Napoli, fu scelto dai sovrani aragonesi come pantheon dinastico. Oltre la basilica in stile gotico, dove si conservano pregevoli opere fra cui gli affreschi di Pietro Cavallini, nel percorso museale potremo ammirare la splendida Sagrestia, la cella dove visse San Tommaso d’Aquino, le Arche Aragonesi e la Sala degli arredi sacri.

A seguire              Visita guidata: Cappella Sansevero

La cappella, capolavoro assoluto di arte e scienza, può considerarsi la trasposizione della  poliedrica personalità del suo fondatore, Raimondo di Sangro principe di Sansevero, originale esponente del primo Illuminismo europeo, uomo d’armi, letterato, editore, primo Gran Maestro della Massoneria napoletana. Mausoleo nobiliare e insieme tempio iniziatico, la cappella affascina i visitatori sia per il  ricco simbolismo e  il suggestivo progetto iconografico, sia per la mirabile interpretazione degli artisti coinvolti,  che hanno creato meraviglie del virtuosismo come il celebre Cristo velato, la Pudicizia e il Disinganno.

Pranzo libero

Ore 15.30             Visita guidata: Pio Monte della Misericordia

L’istituzione di beneficenza, fondata nel 1602 da sette giovani nobili napoletani con l’intento di promuovere l’esercizio delle opere di misericordia, ha sede nel complesso comprendente chiesa, palazzo e quadreria. Tuttora esistente, amministra un cospicuo patrimonio artistico composto da dipinti e oggetti di inestimabile valore. In particolare, nella suggestiva chiesa a pianta ottagonale, le opere di misericordia sono state magistralmente illustrate da artisti come Luca Giordano, Battistello Caracciolo e Fabrizio Santafede mentre per l’altare maggiore nel 1607 Caravaggio dipinse una delle sue creazioni più ardite, che inaugurò  la nuova stagione del naturalismo a Napoli.

Ore 17.00 circa       Conclusione delle visite guidate

Le visite guidate saranno svolte dalla dott.ssa Fiorenza Rausa

Per informazioni e prenotazioni contattare l’associazione:  371 1121207   iterarte@iterarte.it