Il Mosaico del Grifo nella Cattedrale di Bitonto
Il bellissimo mosaico pavimentale è collocato all'interno di un poderoso corpo di fabbrica a pianta quadrata, forse una torre, antistante la facciata della cattedrale stessa, dedicata a Santa Maria Assunta. Veduta del mosaico durante gli scavi degli anni 1991-1999 L’opera, riscoperta tra il 1991 e il 1999, si conserva in ottimo stato e rivela una notevolissima qualità tecnica e stilistica riferibili alla metà dell’XI secolo. Le tessere sono costituite da pietre calcaree di colore bianco, rosso, grigio-nero e da marmi colorati tra cui predomina il giallo antico. La tecnica è quella dell’opus sectile alternato all’opus tesselatum. Il grande pannello quadrangolare raffigura un grifo alato, con un fiore pendente dal grande becco ricurvo, iscritto in una cornice circolare decorata con palmette di colore bianco su un fondo alternato di colore grigio-nero e rosso. A questo cerchio sono collegati da un nastro sottile quattro cerchi minori che ospitano rispettivamente due uccelli, una pianta e un fiore a quattro petali. La cornice circolare è a sua volta iscritta in una cornice di croci correnti di colore bianco, rosso e nero. Il mitico mostro, nato dalla fusione dei due animali regali per eccellenza, il leone che regna sulla terra e l’aquila dominatrice